Dopo iOS 15 arriverà anche iOS 16. Anche se manca ancora qualche mese alla edizione 2022 WWDC, la conferenza mondiale degli sviluppatori Apple con la quale, a giugno, da tradizione vengono annunciate le novità dell’anno, ci sono pochissimi dubbi sul fatto che Cupertino stia lavorando al nuovo sistema operativo alla base dei nuovi iPhone dell’autunno.
Un nuovo sistema operativo è necessario per differenti motivi ma i principali sono due: supportare il nuovo hardware, dare accesso a nuovi servizi. Per questa ragione ormai da anni e sempre alla fine della primavera, Apple annuncia un nuovo iOS. Si tratta in realtà di un sistema che è alla base di due varianti principali, quella per iPhone e quella per iPad che da qualche tempo è denominata come iPadOs. La versione per tablet porta con sé alcune differenze che lo rendono adatto all’uso su schermi più grandi e processori che per alcune versioni (come gli iPad Pro) sono quelli usati dai Mac. Ma la sostanza è nei fatti la stessa.
Prevedere che cosa si trova in un sistema operativo ancora da lanciare non è mai facile. Diventa molto più semplice ed evidente commentare quando il sistema operativo viene presentato nella sua versione beta, il che dovrebbe accadere proprio in coincidenza con la WWDC 2022. Ma noi ci proviamo lo stesso…
Widget
Tra le prime indiscrezioni sul prossimo sistema operativo per smartphone quella relativa ai widget. Non ci sono informazioni certe, ma solo una primissima immagine di come potrebbero apparire, più grandi ed interattivi. Non sappiamo naturalmente se l’immagine sia vera ma non ci stupirebbe il fatto che Apple voglia spingere ancor di più sui widget. In effetti, nel corso degli anni sono proprio i widget l’elemento che Apple ha curato maggiormente anche se mancano fattori di interazione con l’utente. Proprio questo aspetto è al momento carente, ma si tratta di una scelta voluta da Apple, per limitare l’impatto negativo sulla batteria.
Notch
Se è vero che iPhone 14 non avrà notch, ma solo una piccolo foro è altrettanto vero che iOS 16 dovrà adattarsi alla nuova visualizzazione dello schermo. Anche se non propriamente una funzione, sarà una caratteristica particolarmente importante, perché permetterà agli utenti di avere maggiore spazio di visualizzazione, con possibilità – chissà – di visualizzare maggiori elementi a schermo. Sarà interessante capire come Apple riuscirà a sfruttare il maggiore spazio guadagnato dall’assenza del notch.
Pagamenti con Apple Cash
Apple ha appena annunciato ufficialmente la funzionalità Tap to pay per pagare su iPhone, funzione che di fatto trasforma iPhone in un terminale in grado di ricevere pagamenti contactless: l’implementazione iniziale di questa funzionalità si rivolgerà alle aziende, ma la novità potrebbe anche portare all’arrivo su iPhone dei pagamenti peer-to-peer tra utenti con iOS 16.
Se iOS 16 dovesse espandere Apple Cash con un’integrazione a livello di sistema di Tap to Pay, ciò consentirebbe agli utenti iPhone di tutto il mondo di accettare pagamenti contactless per transazioni da utente ad utente. Questo consentirebbe di ricevere denaro da chiunque, anche da Android, avviando semplicemente l’app Wallet su iPhone. Ciò avverrebbe indipendentemente dal fatto che l’utente Android voglia pagare tramite Samsung Pay, Android Pay o persino tramite una carta di credito o debito contactless.
Icone ridisegnate
Anche in questo caso non si hanno notizie certe, ma volendo ragionare per analogia con quanto accaduto su Mac, possiamo immaginare che iOS 16 proporrà icone ridisegnate. Ed infatti, su macOS Monterey Apple ha portato un’intera gamma di nuove icone; lo stesso potrebbe accadere anche per il sistema operativo mobile.
Mentre le icone delle app Apple Maps e Meteo hanno subito un restyling grafico con iOS 15, sono presumibilmente previsti cambiamenti più grandi su iOS 16.
App Camera
La fotocamera dell’iPhone ha visto enormi miglioramenti negli ultimi anni, con l’aggiunta di più obiettivi e l’introduzione di funzionalità come la modalità notturna e la modalità cinematografica. Tuttavia, a questi cambiamenti grafici non sono seguito grandi stravolgimenti al software. In molti ipotizzano (o sperano) che l’app fotocamera possa essere innovata.
Qualche esempio.
L’accesso al flash o alle impostazioni di esposizione richiede alcuni tap e slide in più di quel che ci si aspetterebbe, insieme a gesti nascosti che non sembrano necessari. Con il rilascio di iOS 15.2, gli utenti hanno visto apparire un nuovo pulsante macro, che può aiutare a impostare in modo più accurato gli scatti ravvicinati quando necessario. Si tratta, però, di una novità limitata ad iPhone 13.
Temi
Nel 2019 Apple ha iniziato a muovere i suoi primi passi per quel che concerne la possibilità di applicare temi su iPhone. Non l’ha fatto direttamente, ma tramite l’utilizzo di nuove funzionalità nell’app Shortcuts in iOS 13.
Grazie alle Scorciatoie l’utente ha potuto creare comandi di avvio per altre app e posizionare un’icona a propria scelta nella schermata iniziale. Ciò ha portato a rendere disponibili molti temi per gli utenti di iPhone.
Si spera che iOS 16 vada oltre. Una nuova categoria nell’App Store potrebbe consentire il download e la selezione dei temi all’interno dell’app Impostazioni. In questo modo l’utente otterrebbe una funzione di cui Android dispone da tempo. L’introduzione dei temi su iOS potrebbe anche permettere all’utenza di scegliere colori e suoni diversi per le notifiche e impostarli come temi separato, da abilitare anche tramite automazioni nell’app Comandi Rapidi.
Ne beneficerebbero certamente anche gli sviluppatori di terze parti, che avrebbero finalmente la possibilità di creare propri suoni e temi da mettere in vendita su App Store. E’ chiaro, potrebbero esserci restrizioni sulla modifica di alcune icone, come quelle prime parti.
Altre caratteristiche
Tra le altre novità di iOS 16 ci potrebbero essere alcune funzioni legate all’hardware. Ed infatti, si parla da tempo di un visore di realtà virtuale e mista di Apple. Se dovesse realmente arrivare in questo 2022 iOS 16 dovrebbe necessariamente presentare aggiornamenti per supportare il nuovo hardware.
Allo stesso modo, se è vera la voce che vuole iPhone 14 in grado di rilevare incidenti stradali e inviare comunicazioni di emergenza satellitari, allora anche iOS 16 dovrà adattarsi in tal senso.
Ancora, potrebbe essere arrivato per apple il momento di offrire all’utenza una nuova app dedicata alle periferiche Air, come AirPods o AirTag. Gestire questi dispositivi potrebbe risultare al momento non troppo intuitivo.
Infatti, le impostazioni degli AirPods sono accessibili solo tramite la sezione Bluetooth dall’app Impostazioni, mentre le impostazioni degli AirTag sono accessibili tramite l’app Dov’è.
In questo senso, un’app un’app centralizzata potrebbe rendere la gestione di questi dispositivi molto più immediata, ed evitare confusione.
Compatibilità
Quello di cui ancora non abbiamo detto e che rappresenta, usando un modo di dire, l’elefante nella stanza, è la compatibilità dei dispositivi. Al momento non ci sono ovviamente ancora note ufficiali di rilascio che indichino su quali smartphone della Mela potrà essere installato il prossimo sistema operativo, potrebbero essere già corrette. Un primo rumor, infatti, indica che iOS 16 non sarà compatibile con 6s, iPhone 6s Plus e anche iPhone SE di prima generazione e, naturalmente, modelli antecedenti. Quindi si dovrà avere iPhone 7, o versioni successive.
Ecco tutti i dispositivi che dovrebbero essere compatibili con iOS 16:
- iPhone 14
- iPhone SE 3
- iPhone 13 Pro Max
- iPhone 13 Pro
- iPhone 13
- iPhone 13 mini
- iPhone 12 Pro Max
- iPhone 12 Pro
- iPhone 12
- iPhone 12 mini
- iPhone 11 Pro Max
- iPhone 11 Pro
- iPhone 11
- iPhone SE (2020)
- iPhone XS Max
- iPhone XS
- iPhone XR
- iPhone X
- iPhone 8 Plus
- iPhone 8
- iPhone 7 Plus
- iPhone 7
Data di uscita
Una delle domane più importanti, e cui non è così difficile dare risposta, è sulla data di presentazione e su quella di uscita. Per quanto concerne la presentazione, dovrebbe avvenire già a giungo 2022, quando presumibilmente Apple terrà la sua conferenza sviluppatori, la WWDC, che negli ultimi anni si è svolta in modo digitale. In questa cornice estiva Apple dovrebbe presentare iOS 16, fornendo già molte informazioni su quelle che saranno le novità presenti nel sistema operativo. Inoltre, è facile ipotizzare di lì a breve il rilascio delle prime versioni beta destinate agli sviluppatori.
Per quanto riguarda la release definitiva, invece, ci si aspetta che avverrà a settembre prossimo, ossia con il rilascio della serie di iPhone 14. Nel caso in cui questa dovesse posticipare a ottobre, allora è facile ipotizzare lo slittamento di iOS 16 per quel mese.
Caratteristiche
Al momento non ci sono informazioni certe sulle novità di iOS 16, eppure qualcosa sappiamo già. Ecco cosa.