Apple si appresta a lanciare la nuova serie di Mac M3, inaugurando il debutto a marzo con i MacBook Air. Tuttavia, la disponibilità delle versioni M3 destinate al Mac Studio e al Mac Pro potrebbe richiedere una prolungata attesa.
L’azienda ha introdotto la generazione M3 nel mese di ottobre, presentando le versioni M3 dell’iMac da 24 pollici, del MacBook Pro da 14 pollici e del MacBook Pro da 16 pollici, dotati di tre diverse varianti di chip. Ora, l’attenzione si sposta sulla gamma completa e sui tempi di transizione alla nuova generazione di chip.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, i prossimi lanci includeranno nuovi modelli di MacBook Air con i codici J613 e J615. Queste nuove versioni non porteranno rivoluzioni, ma piuttosto un aggiornamento delle specifiche tecniche.
I lanci previsti per marzo dei MacBook Air da 13 e 15 pollici con chip M3 saranno rivolti ai possessori di Mac M1 e Intel, piuttosto che a chi già possiede un Mac M2. Considerando che il MacBook Air M2 da 15 pollici è sul mercato dallo scorso giugno, l’aggiornamento potrebbe risultare troppo rapido per questa categoria di clienti.
L’arrivo del MacBook Air M3 potrebbe fornire ad Apple l’opportunità di eliminare il MacBook Air M1 dal suo catalogo, promuovendo la versione M2 a nuovo modello base.
I prodotti di fascia alta, come il Mac Studio e il Mac Pro, saranno gli ultimi nell’ecosistema Mac ad essere aggiornati. Tuttavia, secondo Gurman, è probabile che non riceveranno aggiornamenti prima della fine del 2024, se non addirittura nel 2025.
