Nelle negoziazioni pre-mercato, le azioni di Apple hanno raggiunto i 190,73 dollari per azione, portando la capitalizzazione di mercato dell’azienda a trentamila miliardi di dollari.
Nel gennaio 2022, Apple è diventata la prima azienda al mondo a raggiungere una valutazione di trentamila miliardi di dollari. Tuttavia, nel corso dell’anno successivo, la sua valutazione è scesa al di sotto dei duemila miliardi di dollari.
Questo calo è coinciso con problemi nella catena di approvvigionamento che hanno colpito i dispositivi più redditizi di Apple. Ad esempio, durante il periodo di vendite più alto per l’iPhone, l’iPhone 14 Pro ha subito notevoli ritardi a causa di problemi di produzione in Cina.
Tuttavia, quei problemi erano principalmente legati alla situazione del COVID e, alla fine del 2022, la produzione è tornata alla normalità. Inoltre, Apple ha cercato di ridurre la sua dipendenza dalla Cina, aumentando la produzione di iPhone in paesi come l’India.
Nonostante il recente annuncio del Vision Pro, che rappresenta l’ingresso di Apple in un nuovo settore di mercato, l’analista Mark Gurman non considera questo fattore come un elemento significativo per il raggiungimento di questo importante traguardo. Secondo lui, il Vision Pro attirerà inizialmente un numero limitato di utenti, come sviluppatori di software, appassionati di Apple e appassionati di realtà mista. Inoltre, il prodotto ha un prezzo iniziale elevato, la sua tecnologia di base è ancora in fase di perfezionamento e gli utenti dovranno portare con sé una batteria esterna. Apple deve ancora fornire un motivo davvero convincente per l’utilizzo del visore. Quindi, Gurman ritiene che non sia il Vision Pro a portare Apple vicino alla soglia dei trentamila miliardi di dollari.
Invece, il giornalista evidenzia l’ecosistema come la principale forza dell’azienda dal punto di vista degli investitori, compresi i servizi digitali offerti da Apple.